A partire dal 17 ottobre 2018, data dell’effettiva legalizzazione della Cannabis in Canada, sarà possibile trasportare in aereo marijuana fino a un massimo di 28,5 grammi.
Come funziona, invece, per la cannabis light in Italia?
Se ad esempio avete intenzione di prendere un volo Venezia – Bari con erba legale al seguito sappiate che è possibile. Sarà utile, però, tenere a mente tre semplici regole in modo da evitare spiacevoli inconvenienti:
1. Mantenete il prodotto sigillato all’interno della sua confezione
2. Munitevi dello scontrino di acquisto
3. Portatene con voi una quantità moderata
Le vostre infiorescenze potrebbero insospettire gli agenti aeroportuali; questi tre accorgimenti renderanno molto più rapido l’eventuale controllo.
Ben diverso è se invece avete come destinazione una città estera.
In questo caso, infatti, sarà necessario verificare la legge nazionale del posto di arrivo: in molti paesi la cannabis light non è ancora ammessa e questo potrebbe farvi incorrere in ripercussioni penali gravi.
Per concludere, se la vostra meta è all’estero, meglio lasciare a casa la vostra cannabis light.
Se invece siete diretti in un’altra città italiana, nessun divieto ma con le dovute precauzioni!