{{ cartTotalItem }}

Nel tuo carrello:

Vedi il carrello
{{single.quantita}}
Attenzione!

Sei sicuro di voler rimuovere il prodotto dal carrello?

Si, Grazie!
No
Perfetto!

Il tuo indirizzo è coperto dalla consegna in fast delivery (entro 60 min).

Modifica l'indirizzo
Prosegui
Attenzione!

Il tuo indirizzo non è momentaneamente coperto dal servizio di fast delivery. Potrai ricevere il tuo ordine in 24/48 h.

Modifica l'indirizzo
Prosegui

Riduci i tempi di spedizione.

Inserisci qui di seguito il tuo indirizzo e scopri se il servizio di consegna in fast delivery (entro 60 min) è attivo nella tua zona.

Annulla
Cerca

Cerca un prodotto

Netflix: le serie tv sulla Cannabis che devi assolutamente vedere!

La famosissima piattaforma per lo streaming offre davvero contenuti di tutti i tipi: qui vogliamo parlare di tutti quei documentari, serie e show che magari non avete notato per informarci sul mondo della Cannabis (no, non vogliamo propinarvi Sballati al College) e per passare un lunedì sera un po’ diverso.

Così come in passato la marijuana è stata preda del proibizionismo e la demonizzazione, che è durata per decenni, oggi le cose sembrerebbero stare prendendo un’altra piega. La regolarizzazione della cannabis sta portando con sé una visione più oggettiva della sostanza, che si traduce in più informazione. A rispecchiarlo sono le acclamate serie tv che hanno fatto di questa pianta il loro fulcro:

Weeds

Il nome mette subito le cose in chiaro. Con Mary-Louise Parker nel ruolo protagonista, Weeds racconta la storia di Nancy Botwin, una casalinga statunitense di classe media che diventa spacciatrice di marijuana in seguito alla morte di suo marito. L’intenzione originaria della protagonista è quella di tirare su qualche soldo in più per poter mantenere il suo agiato stile di vita, così come quello dei suoi figli. La situazione però gli sfugge di mano e finisce per gestire il suo proprio imperio di cannabis. La serie è caratterizzata da un ritmo avvincente, che aumenta con il progredire delle puntate, spingendo i protagonisti in situazioni sempre più pericolose e insostenibili. Una di quelle fiction che si fanno divorare puntata dopo puntata. Senz’altro, la nostra raccomandazione top.

Strafatti in Cucina

Show televisivo a puntate, ambientato in una cucina alternativa, possiamo classificarlo a metà strada tra Masterchef senza cuochi stellati e Cuochi e Fiamme all’americana – ma l’elemento base di ogni piatto è l’erba. In ogni puntata si sfidano due cuochi e a giudicarli ci sono degli ospiti sempre diversi (personaggi che dovrebbero essere famosi in America, ma che qui da noi sono praticamente sconosciuti). Il format è carino, il risultato è piacevole e divertente e le ricette non sono male: mettono in risalto gli usi culinari della Cannabis – davvero vastissimi – soprattutto per chi preferisce una cucina vegetariana, salutare e moderna.

Anche nei nostri supermercati troviamo prodotti fatti con la farina di Canapa; soprattutto i semi sono famosi per le loro proprietà benefiche e proteiche – il vostro amico fissato con il macrobiotico e il veggie ne avrà sicuramente una confezione in dispensa.

Disjointed

Disjointed è una delle ultime creazioni di Netflix, una serie uscita di recente che offre una visione spregiudicata dell’industria della marijuana. Ruth Whitefeather è un’attivista pro-cannabis che dirige un dispensario di marijuana medicinale, un personaggio idealista, solare e molto particolare interpretato dalla grande Kathy Bates che incoraggia i propri clienti a provare i benefici della pianta e a guardare la vita in modo diverso. Una commedia che riflette un cambiamento di mentalità che riguarda gran parte della società americana e che si sta verificando in sempre più stati.

 

Bates Motel

Nonostante la trama centrale di Bates Motel non giri intorno alla cannabis, la sostanza viene dipinta come un elemento perfettamente integrato nell’ambiente, un chiaro riflesso della crescente accettazione sociale generata dalla marijuana. Per il resto, la serie è un prequel del film Psycho di Alfred Hitchcock, attenti quindi gli amanti del horror psicologico. Se sei uno di quelli che non si fa spaventare da qualche brivido qua e là, questa è la serie che fa per te.

The legend of 420

Questo è un documentario da fattoni old school: in teoria, vuole far conoscere gli effetti della legalizzazione in Colorado e in California, di come abbia attenuato la criminalità e fatto aumentare gli introiti nelle casse dei rispettivi governi, ma in pratica fa vedere tante canne che girano in posti dove è legale. Ha un che di informativo, ovviamente, soprattutto per chi fosse scettico agli usi benefici in ambito medico – racconta la storia toccante di un ragazzino affetto da una grave forma di epilessia – ed è intervallato da piacevoli sketch comici.