Il CBD, il cannabidiolo non psicoattivo presente nell’erba legale, viene ormai utilizzato non solo per curare gli esseri umani, ma anche per dare sollievo a gatti, cani e altri animali.
Le principali patologie per cui viene consigliato il CBD sono:
- Problemi motori
- Deficit cognitivi per animali anziani
- Osteoporosi
- Problemi al tratto gastrointerinale
- Malattie autoimmunitarie
Come viene somministrato?
Può essere somministrato sotto forma di olio o utilizzando le comuni pasticche. La quantità varia, così come per gli essere umani, a seconda dei casi e della risposta del paziente.
Emblematico il caso della veterinaria Elena Battaglia che ci racconta la sua esperienza diretta con Zanza, il suo Shih Tzu.
“Vedere un cane 17enne che si comporta come se avesse 5/6 anni in meno ti apre il cuore. Tutti devono stare bene così”