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Olio CBD: guida all’acquisto e informativa sugli effetti.

La Cannabis Light non è l’unico prodotto che viene venduto nei negozi di Bari e Provincia. Nei Cannabis shop è anche facile trovare il cosiddetto Olio al CBD.

Cosa è l’olio al CBD?

L’olio al CBD è da considerarsi a tutti gli effetti un derivato della cannabis sativa, ottenuto secondo metodologie di estrazione differenti applicate alle infiorescenze femminili, dove la concentrazione di CBD è più elevata, ma sovente anche ai semi e ai rami che costituiscono la pianta.

Altamente concentrato e particolarmente efficace in ambito medico e terapeutico, l’olio al CBD prevede precisi processi di lavorazione che implicano innanzitutto l’estrazione del cannabidiolo, successivamente integrato ad un cosiddetto olio vettore.

Differenza tra olio di cannabis e olio al CBD

Come tutti gli oli di canapa, l’olio di CBD e l’olio di cannabis vengono ottenuti dalle piante di canapa. In entrambi gli olii sono infatti presenti i cannabinoidi. L’olio di CBD contiene solo una proporzione relativamente piccola di THC, a differenza di un olio con l’etichetta “olio di cannabis”.

Nell’olio al CBD il contenuto di THC è sempre inferiore allo 0.5% (limite affinchè sia legale la vendita sul territorio italiano)

Come sinonimi per il nome di olio di cannabis, vengono usati i termini “olio di hash”, “olio di marijuana” e “olio di THC”. Il nome “olio di canapa” è proprio come “olio di semi di canapa” riservato a tutti quei prodotti che sono fatti di semi di canapa, che sono anche chiamati “canapa”.

Effetti dell’olio di canapa

Negli ultimi anni la ricerca scientifica ha dimostrato come il CBD abbia svariati effetti benefici sull’ organismo umano. In primis vengono menzionati effetti analgesici, antinfiammatori e antidolorifici. Inoltre è stata provata l’efficacia del CBD nel trattamento di molteplici disturbi: cefalea, insonnia, dolori muscolari e ansia.

L’olio al CBD risulta inoltre un ottimo integratore alimentare naturale per sopperire alle carenze delle diete alimentari moderne. Questo per via dell’alto contenuto di acidi grassi essenziali quali omega 3 e omega 6 e di vitamina E.

Nonostante per antonomasia il CBD sia riconosciuto come un rilassante, presenta anche un effetto energizzante sull’organismo grazie alla capacità di favorire la rigenerazione cellulare e accrescere le difese immunitarie.

Bong e Grinder: guida all’acquisto!

Oltre all’acquisto di tutti i prodotti derivanti dalla Cannabis, nei Cannabis shop è possibile acquistare anche accessori di ogni tipo.

I due prodotti che vanno per la maggiore nei negozi, insieme all’erba light, sono Bong e Grinder;
Analizziamoli più nel dettaglio:

Bong

Il bong è un dispositivo filtrante usato generalmente per fumare cannabis (ove consentito) e tabacchi. Solitamente, esso è costituito da due parti principali: una da cui aspirare il fumo ed un’altra nella quale far avvenire la combustione.

VANTAGGI DEL BONG

La ragione più grande per utilizzare un bong è che si può filtrare e raffreddare il fumo. Questo offre un tiro liscio anche inalando grandi quantità di fumo. Non c’è un modo giusto per consumare la cannabis, basta fumarla. E solitamente le persone che utilizzano un metodo, sperimentano con molti.

I bong offrono un filtraggio che raffredda il fumo. Preservano gli aromi e i sapori della cannabis. Una pipa senza acqua crea un fumo fastidioso in gola e nei polmoni.

TIPOLOGIE DI BONG

Bong a ghiaccio [IceBong]: nella parte del tubo presentano degli incavi per bloccare il ghiaccio. L’inserimento del ghiaccio migliora il processo di raffreddamento del fumo garantendo un’esperienza più piacevole.

Bong di vetro: il miglior materiale per i Bong è il vetro, in particolar modo il vetro borosilicato che resiste a forti sbagli di temperatura ed è più resistente agli urti.

Bong in plastica e bambù: i bong in vetro sono solitamente più costosi. Ecco perchè esistono anche bong in plastica o in bambù che sono solitamente di dimensioni più piccoli e hanno un costo ridotto. L’utilizzo di questi due materiali non garantisce un’esperienza aromatica al top ma abbassa notevolmente il costo del prodotto.

Bong Pectoral: i pectoral sono i bong sono quelli con diametro molto ampio. Data la loro conformazione richiedono un forte tiro di polmoni a differenza dei bong più piccolini.

 

Grinder

Oltre ai Bong, nei negozi di erba light/Cannabis shop, è possibile acquistare i Grinder o cosiddetti tritaerba/tritatabacco.

TIPOLOGIE DI GRINDER

I grinder si differenziano in base a materiale e numero di pezzi:

 

Grinder in plastica: sono solitamente i più economici. La plastica li rende molto leggeri ma allo stesso tempo hanno una durata limitata nel tempo.

Grinder in fibra di canapa: questi grinder molto particolari solitamente vengono venduti solo in posti di nicchia come i negozi di marijuana o erba legale. Sono più resistenti di quelli in plastica e mantengono comunque un peso molto ridotto

Grinder in legno: sono solitamente rifiniti e incisi, ma si rischia che possano incepparsi facilmente con l’utilizzo.

Grinder in metallo: hanno una grande resistenza ma allo stesso tempo il peso cresce notevolmente rispetto alle categorie precedenti per dare maggior importanza alla durata nel tempo.

Grinder in alluminio: sono i più ambiti. Uniscono la resistenza di un grinder in metallo alla leggerezza classica dell’alluminio. Solitamente sono quelli con i prezzi più alti.

L’altra differenza riguarda il numero di parti del grinder: il numero minimo è due parti e si può arrivare fino a sei parti nei casi dei grinder che presentano anche zone di conservazione del prodotto. Solitamente i grinder con 3 o più parti presentano anche una parte denominata “pollinator” dove si accumulerà il polline.

Disclaimer: ricordiamo ai lettori che in Italia è severamente vietata e punita legalmente la consumazione di marijuana. L’articolo è puramente informativo e riguarda l’utlizzo di cannabis solo negli stati ove consentito dalla normativa vigente.

Legge di Bilancio: spunta una tassa su cartine e filtri.

I tempi per l’approvazione della Legge di Bilancio 2020 stringono e Di Maio dichiara ormai chiusa la questione.
Una manovra per “rimettere in carreggiata l’Italia e darle una prospettiva di crescita: ci guadagna tutto il Paese e, se proprio qualcuno deve perderci, saranno gli evasori”, mentre chi usa la moneta elettronica potrà vedersi rimborsati mediamente 100-200 euro.

Detrazioni al 19% solo se i pagamenti avvengono con carta. Bonus bebé che diminuisce con l’aumento del reddito. Tasse su filtri e cartine per farsi le sigarette. Ecco le principali novità presenti nella bozza del ddl di Bilancio che, una volta chiuso definitivamente dal Governo, verrà trasmesso alle Camere.

Nel dettaglio, si legge nella norma, ad essere copiti saranno “le cartine, le cartine arrotolate senza tabacco e i filtri funzionali ad arrotolare le sigarette” che saranno “assoggettati ad imposta di consumo in misura pari a 0,005 euro il pezzo contenuto in ciascuna confezione destinata alla vendita al pubblico”. Per come è scritta la norma, nel caso di una confezione da 50 cartine, si tratterebbe di un aggravio di 25 centesimi.

Stop alla vendita online

La nuova imposta sul consumo “è dovuta dal produttore o fornitore nazionale o dal rappresentante fiscale del produttore o fornitore estero all’atto della cessione dei prodotti alle rivendite”, ovvero i tabaccai. La norma impone inoltre che tali prodotti siano venduti solo nei rivenditori autorizzati, escludendo la vendita online. “È vietata la vendita a distanza, anche transfrontaliera, ai consumatori che acquistano nel territorio dello Stato”, si legge nel testo. “L’Agenzia delle dogane e dei monopoli, fermi i poteri dell’autorità e della polizia giudiziaria ove il fatto costituisca reato, comunica ai fornitori di connettività alla rete Internet ovvero ai gestori di altre reti telematiche o di telecomunicazione o agli operatori che in relazione ad esse forniscono servizi telematici o di telecomunicazione, i siti web ai quali inibire l’accesso, attraverso le predette reti, offerenti prodotti di cui al comma 1”.

 

La Manovra deve ancora essere approvata, ma qualora dovesse diventare effettiva sembra risulterà impossibile vendere cartine per negozi di erba legale o cannabis shop

Mantero chiede in Senato una legge per i negozi di Cannabis. Il presidente è distratto.

Come ormai da tempo, la regolamentazione degli shop di erba legale e cannabis light non è del tutto chiara.

Il Senatore Mantero del movimento 5 stelle, si è fatto portavoce delle esigenze di tutti gli esercenti del settore.

Durante la seduta di ieri in Senato, ha richiesto ufficialmente che venga emessa una disciplina legislativa certa che permetta agli agricoltori ma soprattutto ai proprietari dei negozi di canapa light  di poter vendere senza alcun dubbio normativo.

Mantero ha dovuto richiamare più volte l’attenzione del Presidente Casellati che ha poi risposto al suo intervento così:

“Come saprà, abbiamo già affrontato in Conferenza dei Capigruppo quest’argomento. Avendo comunque l’urgenza di dare precedenza ai decreti-legge in scadenza, non è finito nel dimenticatoio, ma è stato solo per il momento accantonato, per dare appunto la precedenza alle questioni urgenti, quindi ai decreti-legge”

 

Salone internazionale della Canapa – Milano 27 – 29 Settembre

Nonostante la sentenza della Cassazione abbia creato molta disinformazione riguardo i Cannabis Shop, continua la crescita del mercato della Marijuana Legale in Italia. 

I numerosi dissequestri avvenuti nelle ultime settimane indicano come il mercato dell’erba legale venduta nei negozi sia lecito e consentito in italia (salvo che i prodotti non contengano efficacia drogante e rispettino i limiti di legge).

Proprio questo week-end si terrà a Milano, dal 27 al 29 Settembre, la terza edizione del Salone Internazionale della Canapa.

 

 

Il Salone Internazionale della Canapa nasce dal desiderio di informare e formare sui valori e benefici della Canapa Industriale e si pone come obiettivo quello di offrire visibilità agli attori coinvolti nell’industrializzazione della canapa.

L’evento si svolgerà presso la Megawatt Court di Milano.

Il Salone offre visibilità internazionale alla piccola e media impresa italiana, con seminari e workshop con focus sugli imprenditori che desiderano investire nella filiera della Canapa, settore in forte crescita in tutto il mondo.

Quest’anno il Salone Internazionale della Canapa ha deciso di fare le cose ancora più in grande, dedicando alle conferenze ed ai workshop un’intera palazzina di tre piani, accanto all’area espositiva. Ad esempio, corsi di coltivazione base e business, una guida chiara su come coltivare e su come ottenere gli strumenti per una produzione di successo, con esperti di settore come il Dott. Marco Faré  ed il Dott. Edgardo Vieira de Manincor, agronomo professionista.

Acquista biglietti ed esperienze online!

Olio CBD: le proprietà benefiche e tutto ciò che c’è da sapere.

Da ormai un paio d’anni si è sviluppato il mercato dei cosiddetti negozi di cannabis light.

Oltre all’erba legale, negli store e sui siti di delivery, è possibile acquistare anche altri derivati della Canapa Sativa L. [quella legale].

In particolare, uno dei prodotti più richiesti è l’OLIO AL CBD

 

 

  • Cosa è l’olio al cbd?

    Il CBD è uno dei diversi composti, noti come cannabinoidi, che si trovano nella pianta di cannabis. Gli oli che contengono questa sostanza sono noti appunto come oli CBD ma la concentrazione di principio attivo può essere variabile e di conseguenza il prodotto può prestarsi a diversi utilizzi.

    Non bisogna fare confusione con il THC, tetraidrocannabinolo delta-9, l’ingrediente più attivo della marijuana che ha un effetto molto differente rispetto al CBD. Mentre il primo, se assunto, altera la mente, il secondo non è psicoattivo, ciò significa che non modifica lo stato mentale della persona. Tuttavia sembra che produca cambiamenti significativi nell’organismo e per questo gli vengono attribuite diverse proprietà.

  • Quali sono le proprietà benefiche dell’olio al cbd?

    Dato che il CBD agisce attivamente sul corpo, l’olio che lo contiene ha molti potenziali vantaggi per la nostra salute e la cura della bellezza. Ecco le principali proprietà di questo prodotto naturale:

    • Antinfiammatorio e antidolorifico: l’olio di CBD può alleviare il dolore e la rigidità, anche quelli che derivano da malattie croniche. Ciò è dovuto al suo potere antinfiammatorio e analgesico.
    • Contro stress e ansia: mentre il THC innesca o amplifica l’ansia nelle persone più predisposte, il CBD sembra che possa al contrario aiutare a ridurre il problema. L’olio può dunque essere usato nel trattamento del disturbo post traumatico da stress, in caso di ansia o attacchi di panico ma anche nel disturbo ossessivo compulsivo.
    • Contro le dipendenze: sembra che l’uso di CBD possa aiutare le persone a smettere di fumare e liberarsi da altre dipendenze. Si è notato come questo principio attivo agisca in maniera benefica sui sintomi sperimentati da pazienti con disturbi dovuti all’uso di sostanze tra cui ansia, disturbi dell’umore, dolori e insonnia. Si tratta di risultati preliminari che però suggeriscono come il CBD potrebbe essere utilizzato per evitare o ridurre i sintomi di astinenza.
    • Contro l’epilessia: Il CBD viene studiato anche per il suo possibile ruolo nel trattamento dell’epilessia e dei disturbi neuropsichiatrici. Sembra infatti vantare proprietà anti-convulsive e un basso rischio di effetti collaterali per le persone che soffrono di attacchi epilettici. Il tutto va comunque approfondito meglio.
    • Aiuta a combattere il cancro: si stanno studiando anche le potenzialità del CBD come agente antitumorale. Una ricerca pubblicata sul British Journal of Clinical Pharmacology rileva come il CBD sia in grado di bloccare la diffusione nel corpo di cellule tumorali e provocarne la morte.
  • Olio di canapa per capelli: ricette e trucchi di bellezza

    Per creare una maschera per capelli fai da te con l’olio di canapa basta frullare mezza banana, metà avocado ben pulito, 1 uovo, 1 cucchiaio di miele, 1 cucchiaio di gel di aloe vera, aggiungere 4 gocce di olio di canapa e 4 gocce di olio essenziale di lavanda, quindi mescolare il tutto per rendere il composto omogeneo. Una volta pronto, stendere l’impacco sui capelli puliti e lasciare agire per 15 minuti, quindi risciacquare senza utilizzare shampoo.
    Un trucchetto per proteggere i capelli dalle frequenti tinture è aggiungere qualche goccia di olio di canapa direttamente nel contenitore della tinta e poi applicarla normalmente.

    Inoltre, per proteggere i vostri capelli dalla salsedine, dalle basse temperature, ma anche dallo smog e dagli effetti dello stress, è possibile confezionare uno spray all’olio di canapa da applicare sui capelli dopo lo shampoo, per renderli morbidi e pettinabili, senza nodi, più robusti e maggiormente lucenti, traendo anche tutti gli altri benefici sopra illustrati. Ecco – qui di seguito – una semplice ricetta per realizzare in casa il vostro olio spray alla canapa per capelli. Versate due tazze di acqua bollita – e poi lasciata raffreddare – in una bottiglia, aggiungete 6 gocce di olio di canapa, 2 gocce di olio essenziale di lavanda – o dell’olio essenziale che preferite – e mescolate.

 

 

UNA BREVE RASSEGNA SUGLI ALTRI PREPARATI A BASE DI CBD

Il CBD è alla base di un mercato in grande espansione guidata dalla ricerca e dallo sviluppo in ambito medico e cosmetico con centri di eccellenza che si trovano negli Stati Uniti e in particolare nello Stato della California. E’ lì che si trova il fulcro della ricerca in questo settore. E finalmente anche in Italia grazie alla citata nuova sensibilità sul tema si sono fatti importanti passi in avanti e sul catalogo di PuntoG troverai delle proposte in continua evoluzione per tenere il passo con i tempi e le innovazioni del mercato. Ecco una lista degli articoli al CBD che sono maggiormente richiesti dal pubblico ma non è esaustiva

  • Creme e pomate al CBD. La crema di CBD si usa per far assorbire i cannabinoidi direttamente nel la pelle. Conviene spalmare in senso orario anche se l’intensità del contatto dipende molto dallo scopo di impiego. Il principio attivo ha effetto su tutto l’organismo ma, principalmente agisce sulla zona cutanea trattata. Non temete se per errore vengono deglutite delle piccole dosi di prodotto è innocuo.
  • Le gocce di CBD si possono usare in tutti i modi possibili ovvero sia per uso interno che per uso esterno quindi dermatologico. Hanno una concentrazione variabile a seconda del tipo di prodotto. Per gocce al CBD non si intendono solo gli oli come in tanti possono erroneamente credere ma, in generale, tutti i preparati liquidi come ad esempio “l’aqua al CBD” ed altri preparati in commercio.
  • Olio resina. La resina di CBD, si comporta come un olio molto concentrato e ad uno stato semi solido. La resina una volta scaldata diventa olio denso. Questa formula permette gli stessi usi delle gocce.
  • Capsule di CBD si presentano in due concentrazioni: al 2,5% o al 5%. Nella loro ricetta sono compresi altri fitocannabinoidi come CBDA, CBN, CBV, CBG. Vengono proposte in confezioni salva freschezza da 30 capsule: il prodotto è da considerare un supplemento alla dieta.
  • Balsamo Labbra al CBD: ottimo anche per la stagione estiva e soleggiata, non come protettivo ma come lenitivo e per alleviare gli effetti di scottature o leggere insolazioni Si tratta di una novità che è stata introdotta in Italia da pochi mesi e arriva al pubblico con il 3% di Cannabidiolo. Il balsamo labbra è capace di dare nuova elasticità ai tessuti ringiovanendoli, in più, protegge dagli agenti atmosferici e agisce con efficacia in caso di screpolature o arrossamenti, ottimo per prendersi cura della pelle per esempio nelle giornate di sole intenso.

 

Per acquistare olio al CBD visita la sezione Estratti o vieni a trovarci presso il nostro negozio di cannabis e erba legale in Via G. Capruzzi 130 – Bari

Canapa e nautica: Amerigo Vespucci

Quello tra canapa e settore nautico è un legame antico. Sono tante infatti le applicazioni di questa prodigiosa fibra vegetale a bordo delle imbarcazioni: vele, cordami, reti da pesca, bandiere e abiti dei marinai. Ancora oggi la nautica fa un largo uso della canapa seguendo un approccio sempre più green e sostenibile.

Il connubio tra questi due settori risale al 1500, quando i principali imperi europei si dotarono di numerose navi da guerra a vela. Uno di questi, classificato come la “nave più bella del mondo“, fa parte della Marina Militare Italiana: l’Amerigo Vespucci.

Si tratta di un vascello in classico stile settecentesco che ha il compito di completare la formazione degli alunni dell’Accademia Militare. Lo statuto originale della Nave prevedeva che le vele fossero costituite interamente di tela olona [vedi spiegazione in basso] di Canapa Carmagnola coltivata in Italia e ancora oggi l’imbarcazione è dotata di 2634mq di vele in canapa.

Ciò che è cambiato nel tempo è il cordame che è stato recentemente sostituito con un nuovo materiale semi sintetico brevettato, costituito con una parte di Canapa di Manila [vedi spiegazione in basso] e due parti di filo sintetico. Il motivo della sostituzione è una maggiore resistenza al deterioramento e il fatto che le materie prime come la Canapa di Manila  sono sempre più introvabili e costose.

*Canapa di Manila:  è un tipo di fibra tessile ottenuta dalla lavorazione delle foglie di abacà, una specie di banano tipico delle Filippine, dalla cui capitale prende il nome.

Insieme alla Canapa vera e propria è una delle fibre vegetali tra le più durevoli. È chiamata Canapa perché a livello tecnico ed industriale può facilmente sostituirla, infatti si possono confezionare abiti , scarpe e accessori ed è stata largamente usata per produrre funi e carta a livello industriale, fino a quando è risultata meno reperibile per via della drastica riduzione delle sue colture.

*Tela olona di Canapa: è un tipo di tessuto grezzo e pesante, pensato appositamente per le vele. Si tratta di un tessuto molto resistente che deve il suo nome ad un paese in provincia di Varese, che fu il primo a convertire i propri mulini ad acqua in industrie tessili, adibite anche allo sbiancamento e tintura dei tessuti. È importante sottolineare che in passato veniva utilizzato largamente per confezionare zaini, sacchi, amache e calzature. Se imbevuta con olio di lino, l’olona di Canapa diventava impermeabile e fu impiegata fino a quando non fu sostituita dai materiali sintetici.

 

Canapa e nautica al giorno d’oggi

Nonostante l’invasione di materiali hi-tech negli ultimi anni in nome di un approccio ecologico e sostenibile il settore della nautica da diporto sta conoscendo una riscoperta della canapa con applicazioni che spaziano in vari campi. Il primo fra tutti è la realizzazione degli stessi scafi delle barche dove talvolta il tecnologico carbonio e i materiali compositi vengono abbinati se non anche sostituiti da questa fibra vegetale. Dalle fibre naturali come la canapa infatti può venire la soluzione al problema dello smaltimento delle barche in vetroresina. Sempre con la canapa vengono realizzate le imbottiture nei materassi delle moderne cuccette di bordo, così come i rivestimenti della cuscineria e i tendaggi degli ambienti sottocoperta.

Sempre in ambito nautico, a parte barche e yacht, da qualche anno si comincia a sperimentare l’uso della canapa anche per la realizzazione di tavole da surf, dove accanto alla tradizionale fibra di vetro, resine epossidiche e schiuma di poliuretano vengono proposti modelli 100 per 100 “green” proprio a base di canapa.

 

Le migliori genetiche – San Francisco Cannabis Cup

L’ultima edizione della High Times Cannabis Cup si è svolta poco fa a San Francisco. Da qualche anno la California è ormai la patria della coltivazione grazie al suo clima caldo e umido.

Vediamo quali sono alcune delle nuove genetiche che hanno fatto brillare gli occhi agli appassionati durante l’ultima fiera:

 

Str8organics – Mendo Breath

Lo staff di str8organics ha una vasta gamma di genetiche esclusive. Questa, con le sue tonalità violacee e la cima compatta rappresenta una delle punte di gamma.

 

Sovereign – Blueberry Muffin e XXX

I ragazzi di Sovereign si sono ritrovati sul podio quattro volte durante la manifestazione. Oltre alle varietà di cannabis ricercate, si sono distinti anche per degli ottimi prodotti nella categoria infusi.

 

Wonderbrett – OZK

Quando incroci una OG con una Zkittlez il risultato non può che essere spettacolare. I ragazzi di Wonderbrett hanno davvero tirato fuori dal cilindro un prodotto eccezionale e ci aspettiamo di vedere tante interpretazioni di questa nuova genetica nei prossimi mesi.

 

3C Farms – Sasquatch Sap / Lime Sherbert / Club 33 OG

3C Farms è nota per aver prodotto i migliori prodotti sul mercato per anni. In particolare Sasquatch Sap domina il mercato sin dal 2017, quando si è piazzato sui piani alti di molte competizioni di Cannabis. Il Lime Sherbert è invece come un frullato di agrume con note intensissime ed inconfondibili e la Club 33 OG è la quinta essenza dell’OG, portata al massimo delle sue potenzialità.

 

Lussemburgo si prepara a legalizzare la Cannabis.

Dopo aver legalizzato completamente l’uso medico nel giugno 2018, il governo del Lussemburgo ha sorpreso tutti dichiarando di essere fortemente intenzionato a legalizzare anche la Cannabis a scopo ricreativo.

La proposta legislativa, che si spera entri in vigore nei prossimi 4 anni, prevede una regolamentazione molto simile a quella dei vicini Olandesi:

  • non più di 5 grammi a persona al giorno
  • non più di 500g dentro all’esercizio
  • vietata la vendita ai minorenni
  • distanza minima dalle scuole di 500m
  • divieto di vendita di altre sostanze

 

A differenza però dell’Olanda, il Lussemburgo, ha intenzione di legalizzare anche la produzione di marijuana. In Olanda infatti la produzione è legale solo in casa Bedrocan.
Alla base della proposta ci sono la creazione di numerosi nuovi posti di lavoro e la conseguente diminuzione della criminalità legata allo spaccio. Senza trascurare l’aspetto salutistico: indirizzare gli acquirenti su un prodotto di qualità con origine controllata.

Nel frattempo, il mercato di CBD è già florido in tutta la nazione come è successo in tanti altri stati Europei. Le forze dell’ordine, guidate dal ministro della salute dei consumatori Etienne Schneider, hanno eseguito ultimamente controlli nei vari esercizi commerciali per assicurarsi che i prodotti venduti siano conformi alla normativa europea ( limite dello 0.2% di THC – in Italia il limite è 0.5% a seguito di alcune sentenze della Cassazione e circolari ministeriali).

Insomma, mentre in Italia si continua la guerra a negozi e produttori di CBD, nel resto d’Europa l’occhio è già all’orizzonte e mira ad una più precisa regolamentazione del mercato della Cannabis THC e CBD che, come dichiarato dalla Organizzazione Mondiale della Sanità, andrebbe eliminate dalla lista delle sostanze nocive.

Video 18/05/19 – Salvini e la Cannabis light: al Vap-Italy il Ministro cambia rotta.

Dopo le dichiarazioni della settimana scorsa dove aveva dichiarato di voler chiudere TUTTI i negozi di Cannabis Light in Italia,

il Ministro Salvini cambia rotta durante una conferenza tenutasi alla fiera dello Svapo.

A seguire il relativo video: