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OLIO DI CBD ILLEGALE IN ITALIA?  

Una decisione inaspettata quella del ministero della Salute, che ha revocato la sospensione del decreto del primo ottobre 2020 che inseriva le “preparazioni ad uso orale di cannabidiolo (CBD) ottenuto da estratti di cannabis” nella tabella dei medicinali contenuta nel testo unico sugli stupefacenti. 

Nel 2020 dopo numerose proteste, il decreto era stato temporaneamente sospeso il 28 ottobre. Ora la revoca della sospensione entrerà in vigore definitivamente dal prossimo 22 settembre con il decreto (GU Serie Generale n.194 del 21-08-2023) .

Il decreto del 2020 era stato giustificato dall’arrivo in Italia ed Europa dell’Epidiolex, un farmaco a base di CBD utilizzato contro l’epilessia. 

Tuttavia, l’Epidiolex è già in commercio in Italia e in altri paesi europei. 

Se il decreto diventasse effettivo, l’Italia sarebbe l’unico paese in Europa e forse nel mondo a considerare le preparazioni per uso orale di CBD come uno stupefacente, di conseguenza, gli oli di CBD in libera vendita scomparirebbero e la vendita del cannabidiolo in forma di oli o comunque estratti, dovrà avvenire solo in farmacia e sotto prescrizione medica.

È importante sottolineare che il cannabidiolo è una sostanza prodotta dall’organismo, a differenza di farmaci come le benzodiazepine e gli oppiacei. 

I cannabinoidi sono presenti naturalmente nel nostro corpo e l’assunzione di oli, anche con una percentuale elevata di CBD, non ha mai mostrato controindicazioni significative.

Questo è possibile grazie alla capacità dell’organismo di assorbire questi principi attivi che sono intrinsecamente collegati al nostro corpo e non estranei ad esso.

 IL CBD NON È UNO STUPEFACENTE!

Il CBD non è uno stupefacente: non ha effetti psicotropi e a ribadirlo sono numerose sentenze e studi scientifici.

 L’AIFA ha incluso il CBD tra le “Sostanze attive dal punto di vista fisiologico” senza però inserirlo nell’elenco delle sostanze stupefacenti o a rischio di abuso. Alcuni esempi di sostanze attive includono il camazulene della camomilla, la vitamina C e molte altre molecole ben conosciute che sono presenti in prodotti disponibili in vendita libera.

Nel gennaio del 2019, l’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) ha raccomandato agli Stati membri di sottrarre le preparazioni a base di cannabidiolo (CBD) al controllo internazionale.

La Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CJEU), attraverso la sua sentenza C-663-18 del 19 novembre 2020, ha dichiarato che gli Stati membri non possono proibire la vendita di CBD che sia stato legalmente prodotto in un altro Stato membro. Inoltre, la CJEU ha sottolineato che il CBD non è considerato una sostanza stupefacente. È importante notare che i prodotti contenenti CBD non presentano problematiche particolari. La loro libera circolazione è stata confermata negli ultimi anni nell’Unione Europea, in Svizzera e nel Regno Unito.

COSA NE PENSIAMO

Sarebbe la prima volta che in Italia viene inserito nella lista delle sostanze stupefacenti un prodotto che non lo è. Tanto vale metterci anche la camomilla!

Si tratta chiaramente dell’ennesimo attacco al settore della canapa e alla libertà di utilizzare prodotti alternativi ai farmaci, naturali e senza controindicazioni.

In questa maniera, ci troveremo di fronte ad un altro evento a scopo di lucro, in cui i costi di tali prodotti aumenteranno come quelli numerosi farmaci, contribuendo ad aumentare i profitti delle aziende farmaceutiche e dei lobbisti pronti a sfruttare ciò che gli analisti indicano da molti anni come un settore in rapida crescita con previsioni che aumentano di anno in anno.

Piante di cannabis contro le zanzare?

Quando le fastidiose zanzare infestano la tua zona, perché non coltivare piante di marijuana nel tuo giardino per cacciarle via? 

Questa è stata la geniale (ma non troppo) idea di due uomini italiani.

Il primo è un uomo di Olevano, in provincia di Pavese, è stato denunciato dai carabinieri per la coltivazione di dieci piante di marijuana nel suo giardino. Il secondo è un 50enne di Busto Arsizio. La giustificazione di entrambi? Le piante erano servite per cacciare le fastidiose zanzare che infestano la zona in questo periodo. Ma perché le zanzare non sono attratte dalla cannabis? Vediamolo insieme!

Cannabis come repellente per zanzare

Tutto dipende dall’odore. Le piante di cannabis emettono un odore caratteristico grazie ai loro composti organici chiamati terpeni.

I terpeni sono responsabili dei vari sapori e aromi ad essa associati. Oltre a questa loro particolarità hanno anche la funzione di proteggere la pianta dall’ambiente circostante affinché prosperi rigogliosa.

Il merito va al Linalolo, questo terpene può coprire gli odori che attirano le zanzare, rendendo la cannabis un vero e proprio repellente naturale.

Cosa è il Linalolo?

Il linalolo è un terpene presente nella cannabis ed è noto per il suo aroma floreale e simile alla lavanda.Ha un profumo dolce, speziato e legnoso ed è spesso usato in aromaterapia.

Il linalolo è stato collegato a diverse potenziali proprietà curative, tra cui la riduzione di ansia, depressione, dolore, infiammazione e persino l’aiuto con i sintomi dell’epilessia. Inoltre, il linalolo ha proprietà antibatteriche e antimicotiche. Si ritiene inoltre che abbia effetti sedativi, che possono aiutare con l’insonnia e lo stress.

Vuoi saperne di più sui terpeni? Leggi il nostro articolo completo per scoprire cosa sono, quali sono i loro effetti e come interagiscono con i cannabinoidi.

Cannabis e del movimento LGBTQ+ : Una storia condivisa.

A prima vista, la cannabis e la comunità LGBTQ+ potrebbero non avere molto in comune, ma le loro storie rivelano alcuni sorprendenti parallelismi.

Entrambi sono stati emarginati e criminalizzati dalla società, ed entrambi hanno lottato per l’accettazione e la parità di diritti. Nonostante abbiano affrontato diverse forme di oppressione, sia la cannabis che il movimento LGBTQ+  hanno mostrato una notevole resilienza e determinazione nelle loro lotte per il riconoscimento e la liberazione. 

In questo articolo esploreremo le connessioni tra queste due comunità e come le loro storie si sono intrecciate nel corso degli anni. Buona lettura!

Il movimento per i diritti LGBTQ+ e il movimento per la legalizzazione della cannabis hanno obiettivi simili.

Entrambi i movimenti cercano di sfidare le norme sociali e spingere per una maggiore accettazione dei gruppi stigmatizzati. La comunità LGBTQ+ ha affrontato a lungo discriminazioni ed emarginazione, con molte persone costrette a nascondere la propria identità per paura di ritorsioni. Allo stesso modo, l’uso di cannabis è stato pesantemente stigmatizzato e criminalizzato, con i consumatori che spesso devono affrontare dure sanzioni legali e giudizi sociali.

Eppure entrambi i gruppi hanno persistito nelle loro lotte per una maggiore visibilità, accettazione e legalizzazione. Gli eventi Pride celebrano i successi della comunità LGBTQ+, mentre i raduni e i festival della cannabis attirano l’attenzione sui potenziali benefici della pianta. Entrambi i movimenti mirano a sfidare le strutture di potere esistenti e dare voce a coloro che sono stati emarginati e oppressi.

Comunità LGBTQ+ e Industria della Cannabis 

L’industria della cannabis è diventata un faro di speranza per le persone queer in cerca di opportunità per costruire carriere di successo.

Ciò è particolarmente significativo perché le persone queer sono state storicamente emarginate nella società. La comunità LGBTQ+ ha dovuto lottare per i suoi diritti fondamentali, incluso il diritto di amare chi vuole, sposare chi vuole ed esistere senza timore di discriminazioni. Nonostante queste sfide, le persone queer hanno continuato a spianare la strada al progresso e al cambiamento, anche nell’industria della cannabis.

Un esempio notevole di business della cannabis guidato da queer è Pride Wellness, un’azienda di cannabis con sede in California che si rivolge specificamente alla comunità LGBTQ+. L’azienda offre una gamma di prodotti, tra cui vaporizzatori, infiorescenze, estratti di cannabis pensati per aiutare le persone LGBTQ+ a gestire ansia, depressione e altri problemi di salute mentale.

La lotta per l’uguaglianza e la legalizzazione

È innegabile che sia la comunità LGBTQ+  che il movimento per la legalizzazione della cannabis abbiano fatto molta strada in termini di progresso verso l’uguaglianza e l’accettazione. Il terreno comune che entrambi i gruppi condividono è la loro lotta contro l’oppressione, lo stigma e l’emarginazione. 

Di fronte alle avversità e alla discriminazione istituzionalizzata, la comunità LGBTQ+ ha sempre sostenuto il proprio diritto ad amare e vivere liberamente. La lotta per la legalizzazione della cannabis ha preso una strada simile, con i sostenitori che lottano per il loro diritto di accedere e utilizzare la pianta senza il timore di persecuzioni.

Mentre continuiamo a fare passi avanti verso l’uguaglianza e l’accettazione, è importante ricordare che questi movimenti vanno di pari passo. Proprio come si intrecciano la lotta per l’uguaglianza razziale e il femminismo, anche la lotta per i diritti LGBTQ+  e la legalizzazione della cannabis sono collegate. Restando uniti, possiamo aiutarci a vicenda ad andare avanti verso un futuro di progresso, inclusività e rispetto. 

CONCLUSIONE

Noi di EHHZY siamo orgogliosi di annunciare il nostro sostegno al Bari Pride 2023. 

Crediamo che tutti meritino pari diritti e trattamento indipendentemente dal loro orientamento sessuale o identità di genere. 

Sappiamo che il cambiamento non avviene dall’oggi al domani, ma ci impegniamo a utilizzare i nostri canali per sostenere un cambiamento positivo e creare un mondo più inclusivo e accogliente per tutti. 

Crediamo che rimanendo uniti e lottando per i diritti degli altri possiamo fare la differenza

COSA SONO I TERPENI E CHE RUOLO HANNO NELLA CANNABIS

Ti sei mai chiesto come mai alcune piante sono più profumate delle altre? Da dove proviene quell’aroma inconfondibile che ci permette di riconoscere la cannabis anche senza vederla?

Tutto questo è possibile grazie a una sostanza: i terpeni.

In questo articolo daremo un’occhiata a cosa sono i terpeni, i principali tipi di terpeni presenti nelle piante di cannabis e come lavorano per creare gli effetti unici di ogni varietà.

COSA SONO I TERPENI?

I terpeni sono una classe di composti organici presenti in molte piante e sono responsabili dei vari sapori e aromi ad essi associati. Oltre a questa loro particolarità hanno anche la funzione di proteggere la pianta dall’ambiente circostante affinché prosperi rigogliosa.

Nella cannabis, i terpeni svolgono un ruolo fondamentale nella produzione delle proprietà e degli effetti unici di diversi ceppi. I terpeni vengono creati attraverso un processo di conversione metabolica, in cui gli enzimi convertono le molecole precursori in terpeni. Questo processo è innescato sia da stimoli ambientali, come la quantità di luce, temperatura e umidità, sia da fattori genetici.

I terpeni sono anche noti per la loro capacità di interagire con il sistema endocannabinoide del corpo, rendendoli una parte importante dei benefici terapeutici della cannabis

I PRINCIPALI TIPI DI TERPENI

Ci sono oltre 200 terpeni conosciuti nella cannabis, ognuno dei quali ha il suo insieme

unico di caratteristiche ed effetti. Tra i terpeni più famosi troviamo:

Il Mircene è uno dei terpeni più abbondanti nella cannabis ed è responsabile di conferire alla pianta il suo aroma terroso e muschiato. Si ritiene inoltre che contribuisca agli effetti sedativi di alcuni ceppi, nonché alle loro proprietà antinfiammatorie

Limonene Il terpene limonene è presente negli oli essenziali degli agrumi. Nella cannabis ha un distinto sapore e aroma di agrumi. Può anche aiutare ad aumentare gli effetti del THC, rendendolo un terpene ideale per coloro che desiderano sperimentare un’esperienza più intensa. È stato anche suggerito che il limonene abbia effetti antinfiammatori, anti-ansia e antidepressivi.

Pinene Il pinene è uno dei terpeni più abbondanti presenti in natura ed è presente in molte piante, tra cui pini, rosmarino e cannabis. Il pinene ha un aroma forte, simile al pino, e un profilo aromatico che può essere descritto come dolce e terroso. Il pinene è noto per essere un efficace antinfiammatorio, broncodilatatore e antisettico. È stato anche dimostrato che aiuta a ridurre l’ansia e migliorare la vigilanza.

Linalolo Il linalolo è un terpene presente nella cannabis ed è noto per il suo aroma floreale e simile alla lavanda. Ha un profumo dolce, speziato e legnoso ed è spesso usato in aromaterapia. Il linalolo è stato collegato a diverse potenziali proprietà curative, tra cui la riduzione di ansia, depressione, dolore, infiammazione e persino l’aiuto con i sintomi dell’epilessia. Inoltre, il linalolo ha proprietà antibatteriche e antimicotiche. Si ritiene inoltre che abbia effetti sedativi, che possono aiutare con l’insonnia e lo stress.

Cariofillene Il cariofillene è un terpene che ha l’aroma di pepe e spezie. È anche noto per il suo aroma e gusto speziato e legnoso. Il cariofillene è noto per i suoi effetti antinfiammatori, dovuti alla sua presenza di beta-cariofillene, un sesquiterpene che è stato studiato come potenziale molecola terapeutica. Può anche aiutare a ridurre i sintomi di ansia e depressione legandosi ai recettori dei cannabinoidi nel cervello. Inoltre, il cariofillene è stato collegato a fornire sollievo dal dolore.

Umulene L’umulene è un terpene che si trova nella cannabis, così come nel luppolo e nella salvia. Ha un odore legnoso e terroso ed è noto per le sue proprietà antinfiammatorie e antibatteriche. È stato collegato alla riduzione dell’infiammazione nel corpo umano, contribuendo a ridurre il dolore e il disagio. Inoltre, l’umulene ha dimostrato di sopprimere l’appetito, rendendolo uno strumento utile per la gestione del peso. Come bonus aggiuntivo, è stato anche segnalato che agisce come agente antimicotico.

COME FUNZIONANO I TERPENI?

I terpeni influiscono sull’organismo umano in molti modi differenti. Tuttavia, considerando l’elevato numero di terpeni esistenti e la complessità del corpo umano, i ricercatori stanno ancora cercando di individuare l’esatto meccanismo d’azione di ciascuna molecola.

I terpeni sono molecole versatili, in grado di influenzare:

• Umore
• Funzioni immunitarie • Sonno
• Appetito

Come gli scienziati hanno sottolineato, i terpeni sono importanti per la creazione degli aromi e per i potenziali effetti biologici, ma anche perché potrebbero operare in sinergia con cannabinoidi come CBD, CBN e CBG. Alcune prove indicano che l’azione combinata di cannabinodi e terpeni genera effetti biologici amplificati.

Questo fenomeno, definito effetto entourage, rende le molecole della canapa uniche nel loro genere.

Il CBD può migliorare la tua vita sessuale? | CBD E SESSUALITÀ

Avere una vita sessuale soddisfacente non è solo appagante a livello fisico, ma porta anche numerosi benefici a livello mentale.

Il CBD (cannabidiolo) può essere una soluzione efficace e naturale per migliorare la propria vita sessuale. Può aiutare a favorire quella condizione di relax naturale indispensabile per raggiungere l’orgasmo e aumentare il desiderio sessuale.

CBD E LIBIDO

La libido ovvero il desiderio sessuale, è una pulsione che parte dagli ormoni ma subisce anche l’influenza della condizione psicologica e relazionale di un individuo.

Secondo una ricerca del 2017, la cannabis è stata in grado di attivare una parte del cervello umano che è direttamente collegata al desiderio sessuale. Gli studi dimostrano che il CBD colpisce i recettori ECS, che controllano la funzione sessuale nel corpo.

Effetti del CBD sulla sessualità femminile

E’ stato scoperto che il CBD aumenta la libido in alcune donne. Sulla base dello studio dell’attività sessuale di 373 individui, la ricerca ha stabilito che la cannabis consentirebbe alle donne di essere complessivamente più soddisfatte sotto vari aspetti:

  • Aumento della libido
  • Raggiungimento dell’orgasmo
  • Migliore lubrificazione
  • Meno dolore durante il rapporto
  • Migliore livello di soddisfazione generale

Effetti del CBD sulla sessualità maschile

Il CBD agisce come vasodilatatore, quindi aumenta le dimensioni dei vasi sanguigni, consentendo al sangue di fluire meglio. In questo modo, la stimolazione e l’eccitazione aumentano, con l’effetto in alcuni consumatori di CBD di limitare la disfunzione erettile.

CBD E SESSO: Testimonianze

Un recente sondaggio americano del sito “Remedy Review” ha analizzato le opinioni e le sensazioni di uomini e donne in età fertile che hanno deciso di introdurre il CBD durante il rapporto sessuale. Dopo aver assunto CBD, la maggioranza degli uomini ritiene di aver avuto una resistenza maggiore durante il rapporto, le donne invece hanno dichiarato di aver impiegato molto meno tempo del solito a raggiungere l’orgasmo.

Come si può utilizzare il CBD durante i rapporti sessuali?

L’ideale è assumere il cannabidiolo per via orale con l’ Olio di CBD per rilassare la mente oppure utilizzarlo in aggiunta al lubrificante che usate di solito per un effetto lenitivo, antinfiammatorio e stimolante.

Fiori e Hashish di CBD: questo è sicuramente un ottimo modo per assumere cbd, rilassarsi in compagnia l’uno dell’altro e condividere un momento piacevole prima di fare sesso.

I benefici del CBD sono molteplici, e alla fine portano al rilassamento e a una sensazione più confortevole nel corpo. Quando viene usato per l’intimità, il CBD può essere una risorsa eccellente per ritrovare il piacere sensoriale e quindi una vita sessuale soddisfacente. Visita il nostro shop online e scegli il prodotto a base di CBD più adatto alle tue esigenze. 

5 idee regalo originali a tema Cannabis

ZAINETTO IN CANAPA E COTONE

Ottimo per la scuola, il lavoro, i viaggi e le escursioni, l’alpinismo, il campeggio e per l’uso quotidiano occasionale. Questo zaino ha un aspetto unico e può essere portato ovunque per ogni occasione.

CREMA VISO ANTI-AGE

Tra i prodotti per coccolarsi a Natale, non possono mancare le creme viso e corpo.

Questa crema a base di canapa dalla consistenza soffice e leggera protegge la pelle dagli effetti del tempo e la idrata in profondità.

SET BONG, GRINDER E VASSOIO

Questo fantastico kit bong di Black Leaf con l’esclusivo design Ronin & Geisha è una chicca che ogni collezionista dovrebbe avere. Il set comprende un bong in vetro borosilicato, un grinder in alluminio in 4 parti con motivo geisha, denti diamantati e pollinator e un elegante vassoio che può essere utilizzato per mescolare. Ultimo ma non meno importante, tutte le parti del kit sono imballate in modo sicuro in una robusta e accattivante scatola di cartone con imbottitura. Quindi il kit “Ronin & Geisha” è un’ottima idea regalo!

TASTING BOX EHHZY

Qual’è il regalo perfetto per un EHHZY LOVERS? Senza dubbio il nostro Tasting BOX! Composto da 4 diverse varietà di cannabis selezionate da West Coast Genetics oppure puoi divertirti a comporre il box con delle genetiche a tuo piacimento.

VASSOIO PER ROLLARE CON LED

Il vassoio per rollare “Black Leaf”  farà impazzire i vostri amici! Si illumina di diversi colori grazie ai LED o, come opzione aggiuntiva, fa lampeggiare tutti i colori uno dopo l’altro. La batteria si carica completamente in poco meno di 30 minuti con il cavo USB (incluso) ed offre fino a 6 ore di divertimento luminoso o 3 ore in modalità flash.

TISANE RILASSANTI ALLA CANAPA

Con il freddo e l’inverno inizia anche il periodo delle immancabili tisane. Se avete un amico o un parente appassionato di tisane rilassanti, le nostre alla canapa sono il regalo perfetto!

Un Bong diverso per ogni personalità: Scopri qual è il tuo.

Possono essere in mille modi e colori, i bong esprimono anche personalità e carattere, andiamo a vedere subito quali sono i Bong e le personalità associate.

Ice Bong

Sei una persona affidabile e hai una mente responsabile: ti reputi preciso, riservato ed esigente. Per te la qualità è la cosa più importante.
L’Ice Bong è il bong che fa a caso tuo. In vetro borosilicato con percolatore ad albero garantisce un piacevole raffreddamento, un fumo più delicato e rispettoso dei polmoni con un gusto pieno e aromatico!

OIL BONG

Ti piace sperimentare cose nuove e sei molto coraggioso. Sei sensibile ed ami esplorare il mondo attorno a te.
Il bong giusto per te è l’Oil Bong.

BONG IN VETRO

Hai uno spirito creativo e artistico, ti adatti facilmente in ambienti e circostanze

nuove. Sai creare con tutto ciò che è portata di mano.

Il Bong in vetro è perfetto per te.

BONG IN BAMBOO

Sei uno spirito libero e indipendente. Ti piace socializzare con gli altri, sei sempre alla ricerca di emozioni e di un significato più profondo.
Per te il Bong in Bamboo

5 Curiosità che (forse) non sai sulla Cannabis

La Cannabis, pianta unica e millenaria di cui si parla tantissimo, nel bene e nel male. In questo articolo abbiamo raccolto 5 curiosità interessanti sulla marijuana che lasceranno a bocca aperta i vostri amici la prossima volta che dovrete affrontare l’argomento Cannabis.

1. CANNABINOIDI NEL LATTE MATERNO

I cannabinoidi, come quelli della cannabis, sono presenti in natura nel latte materno umano. Il loro compito è quello di stimolare i neuroni del bambino inducendolo a sfamarsi. Sembra infatti che se non fosse per la presenza di questi cannabinoidi nel latte materno, i bambini appena nati non sarebbero in grado di mangiare, né avrebbero necessariamente il desiderio di mangiare.

2. IL LUPPOLO, ‘’FRATELLO’’ DELLA CANNABIS

Il tuo fiore preferito e la birra hanno più in comune di quanto si pensi.
Il luppolo appartiene alla stessa famiglia di piante da fiore della cannabis (Cannabaceae). Oltre alle loro proprietà rilassanti che inducono il sonno, luppolo e canapa condividono altre qualità terapeutiche: in base a recenti studi scientifici, entrambe le piante avrebbero un potente effetto antibatterico ed antitumorale.

3. SI PUÒ ANDARE IN OVERDOSE DI MARIJUANA?

Un’overdose di cannabis è praticamente impossibile, non esiste una dose letale. Affinché si verifichi un’overdose, bisognerebbe consumare circa 800 canne in 20 minuti. E in ogni caso, il decesso sarebbe dovuto a un’intossicazione da monossido di carbonio. Ad esempio la solanina, una sostanza presente nella buccia delle patate, è molto più tossica : ci sono molte più possibilità di avere un’overdose mangiando patate che fumando erba.

4. ALLERGIA ALLA CANNABIS

Le allergie alla cannabis sono relativamente rare, probabilmente perché la pianta è stata a lungo illegale. Si può essere allergici alla Marijuana, infatti polline e muffe sono allergeni associati anche a questa pianta. Per la maggior parte i sintomi e l’irritazione tendono ad essere sempre di moderata entità.

5. MAIALI IN BHUTAN

La marijuana è nota per aumentare l’appetito e il consumo di cibo.
Tradizionalmente in Bhutan la pianta di cannabis viene utilizzata come pianta da ingrasso. I maiali in Bhutan sono nutriti con la cannabis per renderli più affamati e, di conseguenza, farli crescere molto più velocemente.

CBD E ENDOMETRIOSI: Una possibile soluzione.

CBD E ENDOMETRIOSI: Un possibile sollievo.

Il nostro amato Cannabidiolo è molto apprezzato dai consumatori grazie alla sua versatilità nel trattare diverse condizioni.
Il CBD ha un forte potere antinfiammatorio, analgesico, ansiolitico e miorilassante, proprio grazie a queste sue proprietà è impiegato per la gestione di molte forme di dolore, e in condizioni dove non è ancora stata scoperta una cura, tra le quali l’endometriosi.

Cos’è l’endometriosi?

Prima di introdurre come il CBD può aiutare nel trattamento dell’endometriosi, parliamo di cos’è questa malattia, cosa la causa e come condiziona la vita delle donne.

L’endometriosi è una malattia cronica che colpisce solo le donne, nella quale l’endometrio, un tessuto che riveste la cavità uterina, si sviluppa in modo anomalo migrando e colonizzando gli organi vicini e dell’apparato genitale.

L’endometrio presente fuori dall’utero genera dolore molto intenso e crampi. Dal momento che l’origine della malattia è ancora oggetto di discussione, il trattamento risulta molto complicato e spesso le pazienti vengono sottoposte ad interventi e trattamenti invasivi. In molte donne le terapie standard causano effetti collaterali spiacevoli e in genere, il dolore non viene mai eliminato completamente.

In questo articolo analizzeremo la relazione tra il CBD e l’endometriosi basata sulla ricerca medica e sulle esperienze reali delle nostre consumatrici.

Il CBD è un possibile sollievo dall’endometriosi?

Diversi studi scientifici hanno dimostrato come il CBD può effettivamente avere un impatto diretto sull’apparato riproduttivo femminile, per la sua stretta relazione con il sistema endocannabinoide. Il cannabidiolo può essere un potente aiuto nel trattamento dell’endometriosi, non solo per le sue proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche, ma perché ha la capacità di influenzare e in alcuni casi anche di fermare la migrazione delle cellule endometriosiche e per l’assenza di effetti collaterali importanti a differenza di farmaci antidolorifici e FANS.

Olio di CBD per il trattamento dell’endometriosi.

Come spiegato già in questo articolo, l’olio di CBD può essere un potente aiuto nel trattamento dell’endometriosi. Raccomandiamo un uso sublinguale.
Questo metodo consiste nel prendere l’olio di CBD sotto la lingua, utilizzando il comodo contagocce incluso nella boccetta.
Gli effetti del CBD possono essere avvertiti di solito dopo circa 30 – 60 minuti.

Olio di CBD dosaggio.

Il giusto dosaggio di olio di CBD per l’endometriosi dipenderà dall’importanza dei vostri sintomi, così come da come il vostro corpo reagisce all’olio.
Raccomandiamo di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata.
Il CBD può essere un adeguato sollievo dall’endometriosi, ma bisogna ascoltare il proprio corpo e determinare un dosaggio efficace per le proprie esigenze.
Il nostro consiglio è quello di iniziare con un dosaggio basso per poi eventualmente aumentare gradualmente la dose fino ad ottenere gli effetti desiderati.

Piccolo consiglio: prendi nota dei dolori e del dosaggio di olio di CBD, così sarai in grado di notare le tendenze molto facilmente e di determinare la frequenza e la dose ottimale per alleviare i dolori.

CONCLUSIONE.

Il CBD potrebbe offrire un trattamento naturale per l’endometriosi e per alleviare le difficoltà delle donne che soffrono di questa condizione, poiché funziona in vari modi non solo per attenuare i sintomi, ma anche per ridurli in modo significativo.

ERBA ONLINE: come scegliere la migliore cannabis legale

Hai voglia di comprare marijuana online ma non sai da dove cominciare? Ecco tutto ciò bisogna sapere per evitare di imbattersi in una “fregatura”: te lo spieghiamo in un minuto. 

Si sa, le prime volte che ci si trova a scegliere e acquistare cannabis light online avere qualche dubbio è normale.

In questa guida ti spiegheremo in modo semplice quali sono i parametri che contraddistinguono la migliore erba legale da

fiori di cannabis scadenti. 

Una volta che avrai letto il nostro articolo sarai in grado di scegliere il prodotto migliore per le tue esigenze.

PROFUMO DELLE INFIORESCENZE

Uno dei principali criteri di valutazione è senza dubbio il profumo. Immagina di essere da un fioraio, quasi sicuramente sceglieresti il fiore più bello e profumato, con la cannabis è più o meno la stessa cosa. 

Una buona infiorescenza di marijuana legale deve emanare un odore molto intenso e pungente – che varia da dolce e leggermente fruttato come la Blueberry – West Coast Genetics  a terroso e nocciolato come la Northern Lights – Black Buddha – che quasi sempre determina un buon livello di terpeni e qualità del prodotto.

EHHZY CONSIGLIA

Evita le infiorescenze che odorano di fieno, erba fresca, muffe o che non hanno alcun odore, molto probabilmente non sono state essiccate correttamente, sono state conservate male o addirittura vecchie.

COLORE E ASPETTO DEI BUDS

Quando acquisti cannabis light, la prima cosa che noterai sarà la colorazione delle infiorescenze che dovrebbe essere generalmente di colore verde, mai marrone. La tonalità delle genetiche di cannabis può variare dai verdi più chiari ai più scuri, con sfumature che vanno dal viola al rosa e dall’arancio al dorato.

Tuttavia se la maggior parte dei buds è di colore rosso ruggine, marrone o giallo, proviene da una pianta malsana oppure non sono stati conservati correttamente.

EHHZY CONSIGLIA

Evita le infiorescenze di colore marrone, marrone chiaro, giallo o rosso ruggine. La marijuana di qualità è tendente al colore verde, con una varietà di sfumature.

RESINA E TRICOMI

Un altro aspetto da non sottovalutare sono i tricomi, ovvero quei cristalli appiccicosi visibili sulla superficie delle infiorescenze, sono le parti dove nella cannabis legale si concentra maggiormente il Cannabidiolo CBD.

| Se non sai cos’è il cbd ti consiglio di leggere questo articolo https://bari.ehhzy.it/le-proprieta-terapeutiche-del-cbb/

Ragion per cui, un’infiorescenza di qualità dovrebbe avere una consistenza appiccicosa, segno che i tricomi sono ricchi di resina e, quindi, di principi attivi.

EHHZY CONSIGLIA

Evita le infiorescenze che sembrano eccessivamente secche, friabili e poco resinose, quasi sicuramente sono vecchie o sono state conciate e conservate male.

COMPATTEZZA DELLE CIME

La compattezza dice molto su come sono stati lavorati i fiori di canapa e sui metodi di coltivazione e conservazione adottati. 

Al tatto possiamo renderci conto anche del livello di umidità delle cime e quindi dubitare di infiorescenze troppo secche o troppo umide. 

In particolare se la cannabis è stata esposta a luce e calore per troppo tempo tenderà a polverizzarsi facilmente, al contrario se la cima è troppo umida vuol dire che è stata essiccata per poco tempo e quindi potrebbe sviluppare della muffa al suo interno.

Un altro aspetto fondamentale è la presenza di semi o foglie: la migliore cannabis light non include materia di scarto – a parte il ramo avvolto dalla cima – perché questo influenzerà di molto il gusto e renderà difficoltosa la combustione.

EHHZY CONSIGLIA

Evita le infiorescenze che sono state tagliate a macchina o che includono materia di scarto come fogliame o semi. 

SERIETA DEL VENDITORE

Affidabilità, onestà e competenza sono fattori chiavi quando si sceglie di acquistare erba legale online.

Affidati solo a professionisti del settore e se puoi scegli sempre prodotti del nostro territorio. Ricorda che in Italia è possibile produrre solo 2 tipologie di cannabis

la marijuana light (quindi con THC <0,5% come stabilito dalla legge Italiana) che puoi acquistare sul nostro sito e in qualsiasi negozio di cannabis, e la cannabis terapeutica reperibile solo in farmacia con ricetta medica.

Affidarsi a venditori e produttori improvvisati o poco chiari riguardo la provenienza delle infiorescenze comporta il rischio di imbattersi in prodotti trattati con pesticidi o agenti chimici altamente nocivi. 

| Se non sai cosa sono i Cannabinoidi Sintetici ti consiglio di leggere questo articolo https://bari.ehhzy.it/come-sballarsi-con-lerba-legale/

Scopri le migliori qualità di Cannabis light in Italia

Nel nostro store puoi trovare una selezione delle migliori infiorescenze di cannabis light , hashish light e olio di CBD  .

Lo staff di EHHZY ti garantisce selezioni accurate, prodotti di alta qualità provenienti dal nostro territorio e la massima competenza possibile.

Adesso che hai scoperto quali sono i parametri da valutare per acquistare la migliore cannabis light cosa aspetti?Visita subito il nostro shop online e ordina la marijuana legale a domicilio entro 60 minuti a Bari, Monopoli e provincia e su tutto il territorio nazionale entro 24/48H.